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Alla scoperta della ricca storia di Montgomery e le sue icone, come Rosa Parks e Martin Luther King Jr., che hanno modellato gli Stati Uniti.
Montgomery, capitale dell’Alabama, è indubbiamente rinomata per il suo ruolo cruciale nelle lotte per i diritti civili degli afroamericani durante gli anni ’50 e ’60. È qui che molti eventi cruciali hanno avuto luogo, segnando profondamente la storia degli Stati Uniti. Luoghi iconici come la fermata dell’autobus di Rosa Parks e la chiesa in cui predicava Martin Luther King Jr. sono testimonianze tangibili di quel periodo tumultuoso.
Tuttavia, Montgomery non è solo una città di storia e attivismo. È anche la patria del famoso cantante di musica country Hank Williams, il cui museo e toma sono imperdibili per gli appassionati di musica. Questo dimostra che la città ha un patrimonio culturale e musicale diversificato che va oltre le questioni sociali.
Montgomery conserva un’atmosfera provinciale nonostante sia la capitale dello stato. Questo è evidente nel suo paesaggio prevalentemente rurale e nel suo ritmo più lento rispetto alle metropoli più grandi. Tuttavia, dietro la tranquilla facciata di Montgomery, Alabama, si cela un vibrante tessuto sociale e culturale che riflette le ricche tradizioni del sud degli Stati Uniti. Questo si manifesta in una serie di modi, dalle tradizioni culturali radicate alla cucina locale e agli accenti regionali.
In definitiva, Montgomery è una città che, pur mantenendo salde le sue radici rurali e storiche, continua a evolversi e ad abbracciare nuove influenze. È un luogo dove il passato e il presente si intrecciano in un affascinante racconto di resilienza, diversità e cambiamento.
Scopriamo cosa vedere in una giornata in città!
Casa Bianca della Confederazione, Montgomery
Montgomery ha una storia ricca di eventi significativi, tra cui il periodo in cui fu la capitale provvisoria della Confederazione degli Stati del Sud durante la Guerra Civile Americana. Durante questo breve periodo, la città ospitò anche la Casa Bianca della Confederazione, dove il presidente Jefferson Davis e la sua famiglia risiedettero per alcuni mesi.
L’edificio, costruito nel 1835 in stile federale, fu successivamente rinnovato dal suo proprietario, il Colonnello Edmond Harrison, secondo lo stile italiano che era di moda nel sud degli Stati Uniti all’epoca. Quando Montgomery fu designata come sede del governo confederato, Harrison affittò la casa al Presidente Davis, che vi risiedette con la sua famiglia per tre mesi.
Oggi, la Casa Bianca della Confederazione è aperta al pubblico gratuitamente e offre ai visitatori l’opportunità di esplorare tutte le stanze, arredate secondo lo stile dell’epoca. Durante il soggiorno della famiglia Davis, la casa fu adornata con sfarzo, con aggiunte di decorazioni e mobili pregiati provenienti dalla loro residenza a Biloxi. Alcuni di questi arredi, come il letto del presidente, ritratti e corredi, sono ancora presenti, insieme a una collezione di reperti e documenti relativi alla Guerra Civile. La visita offre un’occasione unica per immergersi nella storia e nella vita quotidiana di uno dei periodi più tumultuosi della storia americana.
Alabama State Capitol, Montgomery
Il Campidoglio dell’Alabama, un’imponente struttura bianca risalente al 1851, è diventato un simbolo di Montgomery dopo che la città è stata nominata capitale dello stato. Durante il periodo delle lotte per i diritti civili, questa iconica sede governativa è stata il palcoscenico di molte manifestazioni cruciali, inclusa la celebre marcia da Selma per il diritto di voto.
Caratterizzato dallo stile neogreco, il Campidoglio presenta un corpo centrale con due ali aggiunte in seguito. La sua facciata è dominata da un maestoso colonnato corinzio e un intricato cornicione, sovrastati da una grande cupola e un timpano che ospita un orologio. All’interno, uno dei principali elementi è la magnifica scala a chiocciola che collega i tre piani dell’edificio, mentre accanto si apre la spaziosa rotunda, il fulcro centrale che connette gli uffici.
Nel tipico stile dei campidogli americani, l’interno è adornato da statue commemorative e ritratti dei governatori. Tra le attrazioni principali, spicca l’interno della cupola, decorata con otto dipinti che narrano importanti eventi della storia dell’Alabama fino agli anni ’30. Il Campidoglio è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì, con un ingresso simbolico di soli 1$. I visitatori possono esplorare le sale restaurate nel 1992, che comprendono la Sala dei Rappresentanti, il Senato, la Corte Suprema e la biblioteca. Il vasto parco circostante è arricchito da numerose sculture commemorative, completando così l’esperienza storica e culturale offerta dalla visita al Campidoglio dell’Alabama.
Dexter Avenue King Memorial Baptist Church
La piccola chiesa battista in mattoni rossi, eretta intorno al 1889, è indissolubilmente legata alla storia di Martin Luther King Jr. L’attivista e premio Nobel per la pace fu il pastore della chiesa dal 1954 al 1960, un periodo cruciale in cui da qui orchestrò molte delle sue iniziative per i diritti civili, tra cui il boicottaggio dei bus di Montgomery. Entrare in questa chiesa è un’esperienza che evoca un senso di déjà-vu, grazie ai numerosi filmati storici che mostrano King predicare da questo pulpito.
Prima della pandemia, la chiesa offriva tour gratuiti dal martedì al sabato. Tuttavia, ora è necessario prenotare una visita contattando il Parsonage Interpretive Center. Questo complesso include anche il Dexter Parsonage Museum, che sorge nella casa dove vivevano i coniugi King. Nonostante sia stata colpita più volte da bombe, la casa è stata accuratamente restaurata per restituire l’atmosfera degli anni ’50. Il museo è aperto al pubblico il venerdì e il sabato, dalle 10:00 alle 16:00.
Nei pressi della Dexter Avenue Church si trova anche il Civil Rights Memorial, un monumento dedicato alle 41 vittime del Movimento per i Diritti Civili. Questo luogo incarna la lotta e il sacrificio di coloro che hanno combattuto per l’uguaglianza e la giustizia, rendendo omaggio al loro impegno e alla loro resilienza attraverso la storia e la memoria.
Rosa Parks, Montgomery
Nel 1955, Montgomery divenne il palcoscenico di un momento cruciale nella lotta contro la segregazione razziale. Il gesto di sfida di Rosa Parks, che rifiutò di cedere il suo posto su un autobus a un passeggero bianco, le costò una multa e l’arresto, ma fu un catalizzatore per migliaia di afroamericani stanchi della discriminazione nei trasporti pubblici.
Sotto la guida di Martin Luther King Jr., i cittadini neri di Montgomery organizzarono un boicottaggio dei mezzi pubblici, rinunciando a utilizzarli e organizzando sistemi alternativi come il car pooling e corse in taxi a basso costo offerte dai conducenti neri. Questa protesta si rivelò straordinariamente efficace, causando un notevole calo dei proventi per il comune.
In risposta, l’amministrazione cittadina attuò misure repressive. I tassisti che partecipavano al boicottaggio furono multati per “concorrenza sleale” e costretti a rispettare i prezzi fissati. La polizia, nel frattempo, multava le auto con a bordo più passeggeri di colore per le ragioni più futile. Persino lo stesso King fu arrestato, con la banale scusa di un eccesso di velocità, semplicemente per aver dato un passaggio a delle persone.
Dopo oltre un anno di mobilitazione e sacrifici, la Corte Distrettuale degli Stati Uniti emise una storica sentenza, dichiarando incostituzionale la segregazione sui mezzi pubblici. Questo evento segnò una pietra miliare nella lotta per i diritti civili negli Stati Uniti, dimostrando il potere della non violenza e della determinazione nel perseguire la giustizia e l’uguaglianza.
Rosa Parks Library and Museum, Montgomery
Il Museo Rosa Parks Montgomery è una tappa imperdibile per chi visita Montgomery, poiché offre un’intima riflessione sulla vita e il coraggio di Rosa Parks e sul movimento per i diritti civili che ha plasmato la storia americana.
Questo museo è dedicato alla memoria di Rosa Parks, il cui atto di ribellione nel 1955, quando rifiutò di cedere il suo posto su un autobus a un passeggero bianco, innescò un’importante ondata di cambiamento. Il gesto di Parks fu il punto di partenza per il boicottaggio dei mezzi pubblici di Montgomery, un evento che ha segnato un momento cruciale nella lotta per i diritti civili.
Attraverso mostre interattive, artefatti storici e narrazioni coinvolgenti, il museo offre ai visitatori un’opportunità unica per esplorare la storia della segregazione razziale e il movimento per i diritti civili. Fotografie, documenti e oggetti personali di Rosa Parks permettono ai visitatori di immergersi completamente nel suo ruolo e nella sua eredità, offrendo una prospettiva più profonda sulla lotta per l’uguaglianza.
Freedom Rides Museum
Dopo il boicottaggio dei bus di Montgomery, un altro movimento di protesta si diffuse in tutto il paese, poiché nonostante la decisione della Corte Distrettuale, molti stati del sud continuarono a praticare la segregazione come se nulla fosse accaduto. Nei primi anni ’60, alcuni giovani decisero che era tempo di portare l’attenzione del pubblico su questa questione.
Gruppi misti di bianchi e neri si unirono su autobus a lunga percorrenza, attraversando gli Stati Uniti e i territori più ostili alla causa dei diritti civili. Mentre alcuni viaggi si conclusero senza incidenti, in altri casi si verificarono episodi di violenza estrema. Il 20 maggio 1961, un di questi autobus giunse a Montgomery da Birmingham. All’arrivo, i passeggeri si trovarono di fronte a una folla furiosa, che li attaccò con sassi, martelli, mazze da baseball e bastoni.
La polizia non intervenne, e perfino le ambulanze rifiutarono di trasportare i feriti in ospedale. Solo dopo le minacce del Presidente Kennedy di far intervenire l’esercito, il Governatore Patterson fu costretto ad agire. Oggi, il luogo dell’attacco ospita un museo dedicato a queste vicende, che commemorano il coraggio dei giovani che hanno rischiato la vita per lottare contro l’ingiustizia e promuovere i diritti civili.
Hank Williams Museum
Hank Williams, il leggendario padre fondatore della musica country, è nato a Montgomery il 17 settembre 1923, lasciando un’impronta indelebile nel panorama musicale americano. Con il suo stile unico, ha contribuito a definire il genere honky tonk e ha introdotto l’iconico abbigliamento da cowboy nel mondo della musica country. Tra i suoi brani più celebri, che ancora oggi sono considerati autentici capolavori del genere, troviamo “Lovesick Blues”, “I’m So Lonesome I Could Cry”, “Jambalaya (On The Bayou)”, “Hey Good Lookin'” e molti altri. Tuttavia, come spesso accade agli artisti, la vita di Hank Williams è stata segnata da battaglie personali, compreso l’abuso di alcol e droghe.
Nel 1952, Williams si separò dalla moglie e nello stesso anno fu licenziato dal celebre show radiofonico Gran Ole Opry, che si svolgeva al Ryman Auditorium di Nashville. Nonostante queste sfide personali, il suo contributo alla musica country rimane impareggiabile.
A Montgomery, all’incrocio tra Commerce Street e Tallapoosa Street, si trova una statua a grandezza naturale di Hank Williams, raffigurato con il suo sorriso gentile, il cappello caratteristico e la chitarra. A breve distanza si trova l’Hank Williams Museum, un luogo ricco di memorabilia e oggetti appartenuti al cantante. Il museo, seppur di dimensioni ridotte, offre una preziosa testimonianza della vita e della carriera di Williams, con costumi, dischi e altri oggetti esposti. Tra gli oggetti più significativi, c’è anche la Cadillac azzurra nella quale Williams fu trovato senza vita la notte di Capodanno del 1953, a soli 30 anni, a causa di un mix letale di antidolorifici. E’ vietato scattare fotografie all’interno del museo.
Tomba di Hank Williams
Per rendere omaggio a Hank Williams, vi consiglio di recarvi all’Oakwood Cemetery, situato poco fuori dal centro cittadino di Montgomery. Qui, potrete trovare la tomba di Hank Williams all’estremità orientale del cimitero. È impossibile mancarla, poiché attorno ad essa si raduna costantemente una piccola folla di ammiratori e appassionati.
Oakwood Cemetery rappresenta un luogo di grande importanza per i fan e gli ammiratori di Hank Williams, offrendo un momento di riflessione e di omaggio alla sua memoria. La presenza costante di visitatori intorno alla sua tomba testimonia l’influenza duratura e il profondo legame che il cantante ha mantenuto con la comunità di Montgomery e oltre.
Old Alabama Town
L’Old Alabama Town è un incantevole quartiere composto da pochi isolati, situato a breve distanza dal centro di Montgomery, dove gli edifici originali dell’Ottocento sono stati attentamente conservati e restaurati. Questo luogo offre un affascinante viaggio nel tempo, permettendo ai visitatori di immergersi completamente nella storia dell’Alabama di un tempo.
Gli edifici dell’Old Alabama Town rappresentano diverse epoche storiche e stili architettonici, offrendo una panoramica completa delle professioni e degli strati sociali che caratterizzavano il sud del passato. Dagli artigiani ai professionisti e agli schiavi, ogni edificio racconta una parte importante della vita quotidiana dell’epoca.
Le visite guidate all’interno degli edifici sono condotte da guide esperte e figuranti in costumi d’epoca, che permettono ai visitatori di vivere un’esperienza autentica e coinvolgente. Queste visite sono adatte sia per i bambini che per i ragazzi, offrendo loro l’opportunità di imparare in modo interattivo e divertente sulla storia locale e nazionale.
L’Old Alabama Town è quindi un luogo ideale per chiunque sia interessato alla storia e alla cultura dell’Alabama, offrendo un’esperienza educativa e stimolante che lascia un’impressione duratura sui visitatori di tutte le età.
Scott e Zelda Fitzgerald House and Museum, Montgomery
Questo affascinante museo è dedicato a due delle figure più iconiche e affascinanti della letteratura americana del XX secolo: Scott e Zelda Fitzgerald. La loro storia travagliata e creativa ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura americana, e questa casa museo offre un’opportunità unica per immergersi nel loro mondo.
Francis Scott Fitzgerald, originario del Midwest, e Zelda, nativa di Montgomery, si sono incontrati durante la Prima Guerra Mondiale, quando Scott era di stanza in città. Hanno vissuto in questa modesta casa per un breve periodo, durante il quale Zelda stava già combattendo contro la sua malattia mentale. Oggi, la casa è un monumento alla loro storia d’amore e alle loro passioni creative.
Il museo non si limita a raccontare le vicende personali di Scott e Zelda, ma offre anche uno sguardo approfondito alle loro opere letterarie e artistiche. Tra i romanzi e i racconti di Scott e i dipinti di Zelda, i visitatori possono apprezzare la vastità del loro talento e delle loro influenze reciproche.
Gestito interamente da volontari, il museo accoglie i visitatori con una richiesta di donazione alla fondazione che sostiene la sua gestione e sviluppo. Recentemente, il primo piano della casa è stato ristrutturato e trasformato in un accogliente bed and breakfast, offrendo ai visitatori la possibilità di immergersi completamente nell’atmosfera unica di questo luogo storico.
In definitiva, il Museo Scott e Zelda Fitzgerald è molto più di una semplice attrazione turistica; è un santuario per gli amanti della letteratura e dell’arte, un luogo dove la storia e la creatività si fondono per creare un’esperienza unica e indimenticabile.
Nat “King” Cole birthplace
Nat “King” Cole, il leggendario cantante e pianista jazz, è nato il 17 marzo 1919 a Montgomery, Alabama. La sua casa natale è stata un punto di interesse per molti suoi fan e ammiratori, desiderosi di rendere omaggio alla sua straordinaria eredità musicale. Si trova in periferia a Montgomery, troverete solo una targa commemorativa all’esterno.
Montgomery ha una ricca street-art. Se volete saperne di più vi rimando al mio articolo dedicato.
Montgomery, dove mangiare
La vita notturna a Montgomery si concentra principalmente a downtown, con particolare attenzione alla zona intorno alla strada coperta chiamata The Alley. Qui si trova un vivace mix di bar, ristoranti e locali notturni che offrono una vasta gamma di esperienze gastronomiche, musicali e di intrattenimento. The Alley è diventata una destinazione popolare per chi cerca una serata divertente e dinamica. Tra le strade fiancheggiate da edifici storici restaurati, è possibile trovare una varietà di locali che offrono musica dal vivo di diversi generi, dal jazz al rock, oltre a birre artigianali e co*cktail creativi.
I ristoranti lungo The Alley offrono un’ampia selezione di cucine, dalla tradizionale cucina del sud agli influenti piatti internazionali, garantendo che ci sia qualcosa per tutti i gusti. È il luogo ideale per sperimentare nuovi sapori e scoprire delizie culinarie mentre ci si gode l’atmosfera animata della zona. Inoltre, la presenza di birrifici artigianali locali aggiunge un tocco unico alla vita notturna di Montgomery. Questi birrifici offrono una varietà di birre artigianali creative e di alta qualità, spesso con opzioni di degustazione e visite guidate per coloro che desiderano approfondire la loro conoscenza delle birre lo
I miei posti consigliati
- Chris’ Famous Hotdogs: è una celebre istituzione culinaria di Montgomery, Alabama, con una lunga storia e una reputazione consolidata per i suoi hot dog iconici. Fondata nel 1917 da Chris Katechis, questo piccolo locale è diventato un punto di riferimento per gli amanti degli hot dog e i residenti del quartiere. Ciò che rende unici gli hot dog di Chris è la loro preparazione tradizionale e autentica, che si è mantenuta nel corso dei decenni. I hot dog sono serviti con una varietà di condimenti classici, come ketchup, senape, cipolle tritate e salse speciali, e sono preparati su misura per soddisfare i gusti di ogni cliente.
- Prevail Union: caffè specializzato e torrefazione, noto per la sua eccellente selezione di caffè artigianale e per l’atmosfera accogliente e vibrante. Fondato con l’obiettivo di creare un luogo dove la comunità potesse riunirsi e godersi caffè di alta qualità, Prevail Union è diventata una destinazione popolare per gli amanti del caffè e i residenti del quartiere. Il caffè di Prevail Union è tostato in loco, garantendo la freschezza e la qualità dei chicchi utilizzati per ogni tazza di caffè servita. La loro selezione comprende una varietà di opzioni di caffè provenienti da diverse regioni del mondo, ognuna con caratteristiche uniche di gusto e aroma.
Se Montgomery vi ha incuriosito, trovate tutte le mie foto nello spazio Flickr dedicato.
Se invece volete vedere tutte le mie stories su Instagram dedicate a Montgomery, le trovate a questo link: https://www.instagram.com/stories/highlights/18390928777028363/
